I Panarini di Pino


Cesti intrecciati a mano, composti da giunchi di ulivo e canna, chiamati “panari ”. Un elemento tipico e rinomato dell’artigianato salentino, creato tanti anni fa per fornire ai lavoratori uno strumento utile ma che adesso è uno dei tanti souvenir da portare con voi dalla vostra vacanza in Salento.

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IDEE REGALO - I PANARINI

Presso la nostra struttura troverete un assortimento di cestini di varie forme e dimensioni da utilizzare come contenitore per i prodotti tipici salentini, una bella idea regalo. In alternativa mandate una mail con le vostre richieste, saremo lieti di venire in contro alle richieste e concordare la spedizione presso il vostro recapito. Clicca qui

La manifattura salentina

Si tratta di una lavorazione molto particolare che è andata a scomparire nel corso degli anni, e che ormai viene praticata da pochissimi artigiani e dai contadini più anziani. La lavorazione del giunco è molto radicata nella terra salentina e oltre alla realizzazione dei panari, viene utilizzata anche per creare altri prodotti. I panari venivano utilizzati soprattutto per la raccolta delle olive o comunque come attrezzo da utilizzare per le incombenze in campagna. Rispetto ad altri prodotti creati con questi materiali, i panari hanno resistito un po’ più a lungo e potreste trovarne, in forme diverse, sui mercatini del territorio salentino. Trovare un panaro interamente fatto a mano non è cosa così semplice. I più fortunati potrebbero addirittura scovare la bottega di uno dei pochi artigiani che ancora si dedicano a questa attività ed osservarli mentre con grande velocità e maestria, intrecciano le canne a questi giunchi di ulivo lunghi circa un metro, un metro e mezzo. E vedere così nascere dalle loro mani un oggetto semplice, che però racchiude in sé il lavoro e la fatica dei patriarchi di questa terraDediti a creare con le loro mani, intrecciando dei materiali semplicissimi, degli strumenti che potessero aiutarli nel lavoro quotidiano e che oggi sono conosciuti come dei prodotti per eccellenza dell’artigianato salentino. Per acquistarne uno originale, si dovrebbe chiedere proprio ad uno di questi artigiani che ne produce ancora per sé e per la propria famiglia. Bisogna considerare infatti che la loro preparazione richiede un lavoro lungo e complicato. Non soltanto per l’intreccio delle canne, ma anche per la raccolta e l’essiccazione dei giunchi.I panari salentini rappresentano degli oggetti umili e leggeri, ma molto utili e soprattutto resistenti, che conservano il loro colore originario e l’intrinseca bellezza della tradizione. Tra gli oggetti da portare con voi dal Salento, oltre a quelli gastronomici che vi abbiamo già consigliato, i panari non possono mancare.